Credits
Dal 2007 il Progetto SITAR è stato realizzato nell’osservanza delle linee guida definite da:
– il documento conclusivo (prot. MiBAC n° 6168 dell’11 aprile 2008) della prima Commissione Paritetica Ministero BB.AA.CC. – Università per la costituzione di un Sistema Informativo Territoriale Archeologico delle Città italiane e dei loro territori, istituita dall’On. Ministro il 24 gennaio 2007;
– il Gruppo di lavoro per la creazione degli strumenti metodologici per l’archeologia preventiva, istituito dal Direttore Generale per le Antichità del MiBAC il 24 dicembre 2008;
– la seconda Commissione paritetica Ministero BB.AA.CC. – Università per la realizzazione del SITAN – Sistema Informativo Territoriale Archeologico Nazionale, istituita dall’On. Ministro il 22 dicembre 2009;
– il DM 10 novembre 2011 su “Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27/02/2012 – Supplemento ordinario n. 37;
– la direttiva “INSPIRE” del Parlamento europeo e del Consiglio d’Europa (direttiva 2007/2/CE del 14 marzo 2007, per l’istituzione di un’infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea, pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 25/04/2007), e le normative e linee guida nazionali di recepimento della medesima Direttiva CE.
Il Progetto SITAR ha recepito, inoltre, gli esiti dei lavori delle équipes di ricerca istituite nel 2009 dall’Ufficio del Commissario delegato per le Aree archeologiche di Roma ed Ostia (O.P.C.M. n° 3747/2009), ai fini dell’analisi e della riduzione del rischio sismico cui è soggetto il patrimonio archeologico e monumentale romano, nonché ai fini della programmazione e dell’attuazione degli interventi di tutela, restauro e valorizzazione dei complessi monumentali della Capitale.
Fondatrice del Progetto: Mirella Serlorenzi
Responsabile del Progetto: Rocco Bochicchio
Responsabili scientifici dei dati archeologici: Martina Almonte, Anna Paola Anzidei, Alessia Argento, Maria Rosaria Barbera, Marta Baumgartner, Alessandro Bedini, Marina Bertinetti, Rocco Bochicchio, Antonella Bonini, Anna Buccellato, Alessandra Capodiferro, Fiorenzo Catalli, Roberto Cereghino, Laura Cianfriglia, Sara Colantonio, Alessia Contino, Cristina D’Agostini, Alessio De Cristofaro, Angelina De Laurenzi, Anna De Santis, Francesco Di Gennaro, Paola Di Manzano, Roberto Egidi, Maria Grazia Filetici, Fedora Filippi, Paola Filippini, Patrizia Fortini, Paola Fraiegari, Rosanna Friggeri, Diletta Menghinello, Sergio Mineo, Cinzia Morelli, Simona Morretta, Stefano Musco, Roberto Narducci, Roberta Pardi, Rita Paris, Marina Piranomonte, Barbara Porcari, Rossella Rea, Federica Rinaldi, Barbara Rossi, Daniela Rossi, Fabrizio Santi, Rita Santolini, Ida Sciortino, Renato Sebastiani, Elisabetta Segala, Mirella Serlorenzi, Maria Antonietta Tomei.
Gestione del sistema informativo: Rocco Bochicchio, Ascanio D’Andrea, Carlo Cifarelli
Comitato Scientifico per la Progettazione del Sistema (2007-2010): Andrea Carandini, Paolo Carafa, Stefano Campana, Roberto Egidi, Mirella Serlorenzi, Giovanni Azzena, Angelo Bottini
WebGIS SITAR
Il WebGIS SITAR è stato progettato e implementato dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, con proprie risorse finanziarie e grazie all’impegno di un gruppo di lavoro interno e di un servizio tecnico-scientifico appositamente costituiti ai fini dell’attuazione del proprio Progetto SITAR – Sistema Informativo Territoriale Archeologico di Roma.
La realizzazione, l’implementazione e la messa a disposizione dei tematismi cartografici si deve agli Enti proprietari dei dati, ai Responsabili ed ai gruppi di lavoro.
La proprietà intellettuale dei dati e delle informazioni correlate con ciascun livello cartografico, dei relativi tematismi vettoriali o raster e di tutti gli altri materiali informativi consultabili attraverso il WebGIS è di stretta pertinenza dell’Ente o dell’Istituto che ne ha curato la realizzazione e che, attraverso appositi protocolli di intesa e di interscambio con la SSABAP-RM, li ha messi a disposizione degli utenti del SITAR e del portale WebGIS per gli utilizzi e per gli scopi unicamente istituzionali, scientifici e non commerciali.
I dati cartografici possono essere liberamente consultati e in parte scaricati attraverso l’interfaccia del portale WebGIS. Il sistema mette a disposizione i principali dati geometrici in diversi formati: SHP, KML, GeoJson, GML, CSV. Si possono liberamente scaricare i poligoni delle Origini Informative, poligoni delle Partizioni Archeologiche, poligoni delle aree di competenza con relative schede informative sintetiche associate.
È inoltre possibile anche scaricare stralci cartografici di dettaglio in formato GEOTIFF e SVG.
L’utilizzo di immagini, stralci cartografici, dati descrittivi visualizzati e prelevati in qualsiasi forma e metodo (codice html, cattura a video – screenshot, link ipertestuali al WebGIS SITAR, etc.) è consentito nel limite di quanto specificamente definito dalla licenza CC BY-SA 4.0, e citando sempre la fonte di provenienza: “Dati cartografici prelevati dal WebGIS del SITAR (Sistema Informativo Territoriale Archeologico di Roma), archeositarproject – Ministero della Cultura – Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma” (MIC – SSABAP-RM).”
La strutturazione e la pubblicazione nel WebGIS dei contenuti informativi e dei livelli cartografici è curata dal gruppo di lavoro del Progetto SITAR.
Lo sviluppo dell’applicativo web è frutto delle attività di supporto tecnologico e di programmazione informatica che vengono svolte congiuntamente dal gruppo di lavoro SITAR, dal GARR e dal Centro Elaborazione Dati della Soprintendenza (infrastruttura hardware e di rete).
Sviluppo dell’applicazione WebGIS (2019-2025): Ascanio D’Andrea, Carlo Cifarelli, Giuseppe Colonna
La strutturazione e la pubblicazione nel webGIS dei contenuti informativi e dei livelli cartografici è curata dal Gruppo di lavoro del Progetto SITAR.
Lo sviluppo dell’applicativo web è frutto delle attività di supporto tecnologico e di programmazione informatica che vengono svolte congiuntamente dal Centro Elaborazione Dati della Soprintendenza (infrastruttura hardware e di rete) e da aziende di sviluppo software (analisi, progettazione e sviluppo delle applicazioni web).
Sviluppo dell’applicazione webGIS: Andrea De Tommasi e Daniele La Nave.
Sistema cartografico: il framework cartografico dell’applicazione WebGIS SITAR fa tuttora riferimento al sistema cartografico piano nazionale Gauss-Boaga, fuso Est (tranne che per il tema offerto come WMS dalla piattaforma Open Street Maps – Map Quest, che fa riferimento al sistema di proiezione “Pseudo-Mercator”), nelle more dell’applicazione del D.P.C.M. del 10.11.2011 sull’adozione del nuovo Sistema Geodetico Nazionale. Si farà riferimento a tale sistema cartografico non più vigente ai sensi dello stesso D.P.C.M. 10.11.2011, fino all’adeguamento effettivo a tale normativa di tutte le basi cartografiche pubbliche utilizzate nel WebGIS SITAR.